Fonte: Rainews24 – l’Abbraccio di Cesare Catania e la sua Residenza d’Artista a Venezia ai microfoni RAI

Nazione: ITALIA

Fonte: RaiNews24 - 25/06/2023

articolo ufficiale:

Intervista di Cesare Catania su Rainews24

Ascolta l’intervista integrale al seguente link : 

Intervista di Cesare Catania su Rainews24 – 25 giugno 2023

Estratto dell’intervista:

Domanda 1: Le Nuove Frontiere dell’Arte

Giornalista: “Lei é inserito tra gli artisti più competenti al mondo in materia NFT e metaverso” – Perché la scelta nella sua poetica artistica di NFT e che nuove frontiere?”

Cesare Catania: “Beh, diciamo che sono entrato nel mondo NFT un po’ per caso….
Ho iniziato a produrre arte digitale più a scopo didattico per spiegare le mie opere cubiste e di arte informale. Quando si è iniziato a parlare di metaverso e di NFT io avevo già un piede dentro…
Diciamo che gli NFT danno la possibilità ALL’UTENTE (magari non uno studioso d’arte) di emozionarsi più velocemente e più facilmente davanti ad un’opera digitale e ALL’ARTISTA che li produce di superare i limiti dimensionali della tela e della scultura. Da questo punto di vista il Metaverso aiuto ad ABBATTERE I LIMITI dati dalla realtà fisica.
PREVISIONI PER IL FUTURO?
Io prevedo una fusione tra il mondo digitale e quello fisico, non solo in campo artistico ma anche negli altri settori. Ancora probabilmente i devices non sono ancora pronti per permetterci di vivere una realtà aumentata a tutti gli effetti ma presto lo saranno.”

Domanda 2: l’Arte contro le Discriminazioni

Giornalista: “Nella sua poetica artistica vi é un impegno e lotta contro le discriminazioni, perché questa scelta? Spiegare un po’ brevemente il tuo pensiero artistico.”

Cesare Catania: “Beh… principalmente perché le discriminazioni offuscano. sono preconcetti, spesso sbagliati, con cui un essere umano ha un preconcetto in riferimento un altro essere umano o ad un’idea.
E’ esattamente come se io andassi a vedere una mostra d’arte e parto già con il preconcetto che quell’artista NON mi piace… Anzi…. È come se io andassi a vedere una mostra epartissi dal preconcetto che IO come artista sono più bravo…
Beh… innanzi tutto è un approccio sbagliato per definizione ma soprattutto è un pensiero che NON porta ad accrescersi. Quindi mi verrebbe da dire che
la discriminazione aiuta a regredire, non a progredire….
E se proprio volessimo analizzare la cosa da un punto di vista
puramente egoista, l’assenza di pregiudizio ci aiuta ad essere quanto più naturali e spontanei possibile e ci aiuta quindi nel saperci emozionare… Perchè oggi non c’è cosa più difficile che “emozionarsi”…
Perchè la gente oggi cerca gli artisti? Perchè cercano un’arte disruptive?
Perchè le persone hanno difficoltà ad emozionarsi? E ricollegandomi al discorso di prima, è per questo che gli NFT hanno preso piede in maniera così efficace….
E L’ARTE da questo punto di vista come si pone?
L’arte da questo punto di vista ci aiuta ad abbattere le barriere delle discriminazioni.
Quindi… un’arte Democratica è un’arte
1) facilmente fruibile
2) tra le arte cose, veicola messaggi di democrazia.”

Domanda 3: La Residenza d’Artista

Giornalista: “30 Giugno inaugurerà presso la Fondazione Doná dalle Rose la sua personale che si intitola, “l’abbraccio” perché questo titolo?”

Cesare Catania: “La mostra si chiama “L’Abbraccio” proprio perché questa è la 3° tappa istituzionale del “Progetto dell’Abbraccio”.
Di cosa si tratta? Beh… è un progetto artistico socio culturale, che prende spunto da una mia opera del 2016 intitolata l’Abbraccio.
Un progetto che mira a fare del bene in maniera etica;
un progetto contro le discriminazioni in generale.
Quindi… ritornando alla Mostra di Venezia a Palazzo Donà dalle Rose….
Il titolo completo della mostra è: “L’Abbraccio: il laboratorio delle emozioni”.
E cosa significa “Il Laboratorio delle Emozioni”?
Significa che l’artista, che per definizione dovrebbe essere un’operaio delle emozioni, in questa occasione farà di quella mostra anche il suo laboratorio, attraverso quella che viene chiamata una residenza d’artista.
E che cosa è una Residenza D’Artista?
In pratica mi trasferirò a Venezia per tutta la durata della mostra proprio per produrre nuove sculture, e alcune di queste entreranno nella collezione Donà dalle Rose, una collezione sicuramente importante con + di 500 anni di storia.
Perchè è importante la residenza d’artista?
Beh… avrò il tempo non solo di produrre arte ma anche di farsi contaminare da Venezia.
Quindi l’artista, senza snaturare la propria poetica artistica, si lascia influenzare dal territorio che lo ospita utilizzando materiali del posto.”

Approfondimento culturale

La Residenza d'Artista

Il laboratorio delle Emozioni

Durante la Residenza d’artista chi crea arte ha la possibilità di immergersi completamente nel luogo in cui si trova, diventando quest’ultimo la principale fonte di ispirazione per l’artista stesso.

“Vivere artisticamente in un luogo non significa solamente abitarci ma letteralmente assaporarlo e respirarlo” (Cesare Catania)